Scheggia e Pascelupo
Il Comune immerso nel verde
Cittadina posta lungo la via Flaminia, fu ai tempi dei Romani un’importante stazione di posta (da cui il nome mutatio ad Hensis o ad Hensem). Testimonianze importanti sono la Torre civica (attuale sede del Comune), che si erge accanto a una delle antiche porte medievali di accesso al castello (denominata erroneamente “Arco Etrusco”), e le Badie di Sant’Emiliano in Congiuntoli e di Sitria situate fuori dall’abitato di Scheggia.
Tracce architettoniche medioevali sono evidenziabili da alcune costruzioni all’interno del centro storico di Scheggia, la parte più antica del quale è costituita da vie strette, da logge e dalla chiesa di Sant’Antonio e dei Santi Filippo e Giacomo con la torre campanaria (un tempo torre difensiva).